denuncia sinistro assicurazione studio legale jonasQuando si verifica un incidente stradale, la denuncia del sinistro all’assicurazione è il primo passo fondamentale per ottenere il risarcimento dei danni fisici. Questo processo richiede attenzione ai dettagli e il rispetto delle tempistiche, affinché il danneggiato possa ottenere il risarcimento a cui ha diritto. In questa guida, esploreremo tutto ciò che bisogna sapere sulla denuncia del sinistro, sul calcolo del risarcimento e sulle procedure legali per affrontare un incidente stradale con danni fisici.

1. La Denuncia del Sinistro Assicurazione: Tempistiche e Dettagli Fondamentali

Per poter avviare la procedura di risarcimento, è essenziale fare una denuncia del sinistro assicurazione entro e non oltre 3 giorni dall’incidente. La denuncia è il primo passo che consente di richiedere il risarcimento dei danni. Se non vengono rispettati i termini, infatti, non sarà più possibile ottenere il risarcimento.

Nel modulo di denuncia dovranno essere indicati:

In caso di incidente con più parti coinvolte, è fondamentale che tutte le persone firmi il modulo di constatazione amichevole, che può essere sottoscritto da una sola parte o da tutte le persone coinvolte. Quando entrambe le parti firmano, si attesta un accordo sulle dinamiche dell’incidente, e questo può velocizzare la procedura di risarcimento, riducendo i tempi da 60 giorni a 30 giorni.

2. Documentazione dei Danni Fisici e Visita Medico-Legale: Come Provare i Danni

Dopo aver effettuato la denuncia del sinistro assicurazione, il passo successivo è documentare i danni fisici subiti a seguito dell’incidente. È importante recarsi immediatamente al Pronto Soccorso e documentare tutti gli interventi medici successivi, inclusi ricoveri ospedalieri, interventi chirurgici, cure riabilitative e qualsiasi altro trattamento.

Inoltre, per avere una documentazione completa del danno subito, può essere necessario fornire alla compagnia assicurativa il verbale dell’incidente redatto dalle autorità intervenute sul luogo del sinistro.

Una volta che le lesioni sono stabilizzate, sarà necessario sottoporsi a una visita medico-legale, che fornirà una valutazione del danno biologico in percentuale. Ogni lesione, infatti, viene espressa come una percentuale di danno biologico, che influisce sull’importo del risarcimento. In particolare, le lesioni superiori al 10% sono considerate lesioni macropermanenti, con diritto a un risarcimento maggiore.

3. Come Calcolare il Risarcimento per Danno Biologico

Il calcolo del risarcimento danni fisici derivanti da un incidente stradale si basa sul danno biologico, che è una misura della lesione all’integrità psico-fisica del danneggiato. L’importo del risarcimento dipende principalmente dalla gravità delle lesioni e viene determinato attraverso due modalità principali:

Nella procedura di risarcimento diretto, il risarcimento avviene attraverso la propria compagnia assicurativa. Il punto base per il danno biologico delle micro lesioni è fissato a €947,30, ma questa cifra può diminuire con l’età del danneggiato. Inoltre, per ogni giorno di inabilità temporanea assoluta, viene riconosciuto un risarcimento di €50,79, mentre per inabilità temporanea parziale al 50%, la somma scende a €25,39 al giorno.

Nel caso di macro lesioni (danno biologico superiore ai 9 punti), la procedura di risarcimento ordinaria prevede un risarcimento maggiore, che viene calcolato in base al grado di invalidità e all’incidenza delle lesioni sulla vita quotidiana del danneggiato.

4. Risarcimento Stragiudiziale: Come Gestire la Pratica Senza Andare in Tribunale

La pratica di risarcimento per incidente stradale può essere gestita in modo stragiudiziale, cioè senza necessità di adire il tribunale. Le compagnie assicurative hanno un iter preciso da seguire per la presentazione della richiesta di risarcimento, e i danneggiati devono attenersi a queste direttive.

Dopo la valutazione e la quantificazione del danno, l’assicurazione proporrà una somma a titolo di risarcimento, che potrà essere accettata, rifiutata o ignorata. Se la compagnia non risarcisce adeguatamente, ad esempio per i danni non patrimoniali o per danni morali, il danneggiato potrà scegliere di farsi assistere da un avvocato specializzato in risarcimenti da incidenti stradali, che potrà avviare un processo di negoziazione assistita o, se necessario, intraprendere un giudizio civile.

5. Quando l’Assicurazione Paga i Danni Fisici da Incidente Stradale?

L’assicurazione paga i danni fisici derivanti da un incidente stradale quando il danneggiato non è responsabile dell’incidente stesso. La difficoltà principale consiste nel provare la non responsabilità e nel quantificare correttamente i danni fisici. In alcuni casi, l’assicurazione potrebbe rifiutarsi di risarcire o offrire una somma inferiore rispetto a quella spettante, se ci sono incongruenze nella ricostruzione dell’incidente.

Superato il problema della responsabilità, sarà necessario affrontare la valutazione delle lesioni fisiche, tenendo conto anche del danno morale e del danno dinamico relazionale causato dalla perdita della qualità della vita. Per questo motivo, è fondamentale affidarsi a un avvocato esperto in diritto delle assicurazioni, che possa supportare il danneggiato nella gestione del risarcimento.

Conclusioni

La denuncia del sinistro assicurazione è il primo passo fondamentale per avviare correttamente la pratica di risarcimento dei danni fisici derivanti da un incidente stradale. Dopo aver rispettato le tempistiche di denuncia e aver raccolto tutta la documentazione necessaria, è possibile richiedere un risarcimento equo, sia attraverso una procedura stragiudiziale che, se necessario, attraverso un’azione legale.

Se hai subito danni fisici in un incidente stradale, rivolgiti a un avvocato specializzato per ottenere il risarcimento che ti spetta e per affrontare nel miglior modo possibile le difficoltà del processo di risarcimento.

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